24 agosto 2007

Ogni costellazione

La tortura della goccia,
la vergine della roccia,
l'uomo che straccia una pergamena:
mi ricordo la luna piena
e un mio stupido commento,
tu che ti stavi allontanando
e un quanto che tornava indietro nel tempo.

Mi sento fragile,
instabile, provvisorio:
il Direttorio emette sentenze
e le teste cadono
una dopo l'altra.
Qualcuno esalta l'uguaglianza,
un diavolo nero danza in cattedrale,
il bene, il male,
un battesimo, un funerale:
si comincia col sale,
si finisce col vento;
non è un lamento,
solo amara constatazione:
ogni costellazione ha il suo tormento
e un mito dal quale prende nome.

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