29 aprile 2013

Tu stai passando

Tu stai passando
come l'onda quando lascia la riva
ma tu sei troppo viva per fermarti
davanti ai minimi scarti
e ai granelli di clessidra,
tu sei la bellezza
che quando arriva travolge
e fugge
come un colpo di pistola d'oro
ed io, che sono solo un ruvido esteta,
cucio le mie ferite
con parole che scivolano
lungo le vite degli altri
come rigagnoli sparsi
da un dio che odia la siccità:
amarti è come bere
da un bicchiere bucato
ma l'acqua che cade risorge
e la pioggia che sbatte testarda sul selciato
è solo l'ombra bugiarda di quanto t'ho amato.

08 aprile 2013

Coriandolo d'un carnevale notturno

Sonnambulo,
coriandolo d'un carnevale notturno,
turno annoiato del metronotte:
ho fatto a botte con una strega blu
e con cento fanti rossi
che commossi piangevano sulle rive
di un fiume di sassi
ma se tu passassi di qui ogni tanto
ti accorgeresti soltanto di quell'unica goccia
di cui si macchia un fiore testardo
che è l'unica linea che guardo
quando il tempo si sgretola,
barbabietola viola,
spola d'incenso condita
da quell'attimo intenso
che un profeta di ombre
chiama luce di vita.