22 marzo 2007

Freddo di Marzo

Freddo di Marzo,
quarzo a primavera:
vendo praterie di frontiera
a poco prezzo
e il vezzo di mille cortigiane
a belle dame di periferia.

Stasera ho scolato una bottiglia
sincera e generosa:
mi chiedeva chi,
mi chiedeva per cosa,
alla fine è diventata
vuota e noiosa
come questo gelo marzolino,
lungo parente d'autunno,
corteo funebre d'un fiore neonato:
avrei dato tutto per un tratto di sole
ma c'è solo lutto e reclinare di viole.

08 marzo 2007

A nascondino

Con il sonno aggrappato agli occhi
inseguo sogni perfetti
ma la mia corsa ha troppi difetti
e scivolo tra il mandorlo e il mandolino;
sono un bambino,
pantaloncino corto e berretto:
giochiamo a nascondino?
Scommetto che non mi trovi,
scommetto che non mi prendi:
conta le tue stelle e i tuoi gradini,
poi cercami
alla foce di fiumi già asciutti,
libero per me,
libero per tutti.

04 marzo 2007

Eclissi di luna

Per te e come te:
nella solitudine dell'arte,
parte d'un riflesso coperto,
confondersi di fragilità.

Sai già come andrà a finire?
Si muore con la luce e con la tenebra:
ogni amore celebra nella sua fine
l'eternità.

Per te e come te:
rossa,
commossa.
A volte si torna a splendere
ma c'è una lacrima in bilico
che non vuole mai scendere.