29 luglio 2017

Storie di ordinaria delegittimazione


Storie di ordinaria delegittimazione,
cancelli il mio nome da tutti i documenti
e ti ripresenti al mondo
mentre io sprofondo
nei meandri di un sugo al pomodoro;
è uno sporco lavoro l'amore
ma qualcuno deve pur farlo,
questo tarlo che buca il niente,
questo andare controcorrente,
questo perdere a tutte le partenze,
ma forse il mio destino
è restare clandestino,
come i figli di nessuno,
come il digiuno di un certosino,
come un girino nel fontanile,
così tutto quello che sai dire
è che non esisto:
molto bene, non insisto,
l'esistenza è troppo materiale,
troppo legale per essere bella
e la mia vita è questa,
la tua è sempre quella.

23 luglio 2017

Limone bruciato


In questa stanza sospesa
tra mancanza e attesa
un'estate racconta
la sua storia indifesa
ed il sole è un fucile spianato
su un limone bruciato
e un gelato sciolto
ancora prima di agosto
ma sotto un cielo di sudore
dipinto di lacrime e amore
mi basterebbe soltanto una carezza
invece suona un condizionatore
l'inno beffardo della tua freddezza.

14 luglio 2017

Un'onda su uno scoglio


Sono soltanto
un'onda su uno scoglio
ma ho accarezzato la balena,
la sirena, il capodoglio
ed ora voglio accarezzare te,
le tue gambe,
i tuoi capelli,
prima di perdermi
nei tranelli di una riva,
nei granelli di sabbia,
nella rabbia dei giorni incerti,
e un momento prima di averti,
ritornare al mare,
sciolti tutti i nodi dell'universo,
finalmente perso,
in un finale di lacrime e sale,
tra il sole, la luna e la mia voglia di amare.