27 maggio 2008

Cinquecento bianca

Mi lascio rapire i pensieri
dalla tua cinquecento bianca
nell'andatura stanca
di questa rauca tangenziale:
sarà quel pezzo di sole che manca,
sarà che non so dove andare,
sarà questo continuo cercare
qualcosa che mi faccia star bene
o per cui valga la pena star male;
di curva in curva,
di sorpasso in sorpasso,
con questo sasso in gola
che tronca il fiato,
che l'anima stanca
mentre tu canticchi serena
dentro il guscio
d'una cinquecento bianca.

2 commenti:

simonebocchetta ha detto...

bei versi, molto particolari

Stepius ha detto...

grazie