14 novembre 2006

Tra il profumo e la bellezza

Tra il profumo e la bellezza
trascorrerò il mio tempo raffinato
con l'eleganza di chi non è mai stato bestiale,
tra il paganesimo e l'altare
lascerò girare la ruota del destino
e berrò del vino liquoroso,
sposo dell'ebrezza
e del coro degli dei:
vorrei avere vissuto
dentro i tuoi cinque sensi,
sublimarmi,
divenire ragione
ma ogni stagione ha i suoi mali:
tu per me vali mezza vita
ma l'altra metà non so più dov'è finita.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi piace proprio tutta.
la prima parte sembra dannunziana, mentre la seconda parte è una figata :-)

Stepius ha detto...

Più Baudelaire forse.
Climax ascendente...

grazie

Anonimo ha detto...

MooOOlto dark l'ultima frase!
Potrei anche tatuarmela...