Vogatori di fiume
e carpe di lago,
superfici correnti
e fondi melmosi.
Io rubo mielosi versi
alle api operaie
e ai loro ronzii:
è l'unico modo
di consolare un'anima
che tracima
dalle labbra e dalle dita,
si posa infinita
sull'orlo di un petalo;
il sole è il suo filo,
il vento il suo dedalo.
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