14 maggio 2011

Guardami negli occhi

Guardami negli occhi
se ti avanzano degli sguardi,
gurdami ora, prima che sia troppo tardi,
prima che altri giorni si infilino
sulle tue collane,
prima che altre mani frughino
le tue sottane,
guardami negli occhi
bella del reame
e poi potrai anche tacere,
fare finta di niente,
rimescolare i tuoi tarocchi,
prima però sparami
e guardami negli occhi.

09 maggio 2011

Accordi d'arpa nera

E alla fine di questi accordi d'arpa nera
penso solo che ti voglio bene ancora:
un fiore senza l'acqua si addolora
ma un cardo sopravvive alle sue spine
e se ho sbagliato qualche quarto d'ora
non posso risalire il fiume muto
ma solo darti qualche storta lettera
e un petalo di pace e di velluto.

06 maggio 2011

Se guardi bene

Se guardi bene,
sto lì vicino:
sono quel bambino che sorride,
quel gelato che rinfresca,
sono la tresca raccontata dal barista
e la lista della spesa che stai scrivendo,
sono l'orologio del campanile,
la polvere del cortile
a l'acqua con cui stai bagnando il tuo fiore;
e allora cosa importa la distanza,
l'arroganza del tempo
e di ogni cosa finita:
io sarò sempre un nuovo momento,
un piccolo pezzo della tua vita.

05 maggio 2011

La fame di un altro

Non c’è abbastanza felicità per tutti
e i frutti che cogli sono solo la fame di un altro:
per ogni foglia che cresce più in fretta
c’è una radice che presto si secca,
per ogni pensiero che porta dolcezza
c’è un vino che sparge amarezza
ma se l’onda che spezza le vene
potrà essere pegno al tuo bene
scriverò su un muro con rossa vernice
voglio essere il tuo sorriso, voglio essere infelice.

01 maggio 2011

Maggio è un confine

Maggio è un confine,
un petalo rosa
goloso di spine,
un debito tiepido
con boccioli e lune:
se manca moneta
ci sarà compassione,
una nuvola di seta,
un'ave maria,
una parola segreta
per aprire la via
se solo il tuo cuore
avrà il coraggio
di svestirsi d'Aprile
e profumarsi di Maggio.