Quel tuo bracciale
di finto argento
troppo grande per il tuo polso,
quegli occhi verdi smeraldo
che seguono il corso di pensieri complicati,
quegli zigomi disegnati
dalla matita leggera degli anni
che ancora non osa
ricalcare particolari inesistenti
e poi
questi miei sentimenti confusi,
refusi d'amori grammaticali
di sangue e di latta
come certi bracciali.
Nessun commento:
Posta un commento