La tua voce di metallo
su un treno di cristallo
mi taglia i polsi
e mentre i discorsi si sfaldano
rivedo certe rotaie affilate
e macchie rosse lasciate per la via.
Mi hanno detto che piove,
mi hanno detto che c'è sempre spazio
per cicatrici nuove,
mi hanno detto che il mondo si muove,
che certe cose fanno parte
di una vita normale,
che ogni uomo ha il suo letto
ma io non ci so stare.
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