Vorrei essere una pietra
sulla riva del mare
e rimanere immobile di fronte alle onde,
in una lenta erosione,
disfacimento dell'illusione e della realtà,
senza pietà di me, senza pietà di niente,
una potenza impotente che non urti nessuno,
un bene piantato a un passo dal profondo,
spicciolo granitico di un piccolo mondo
e invece sono soltanto sabbia,
rabbia del vento e della marea
che ti entra negli occhi
e ti fa piangere di nuovo
mentre un gabbiano sporco
ripulisce il suo uovo.
Questi testi sono scritti da me. Sono libere interpretazioni, scritture filosofiche, narrazioni e poesie. Piccole pillole di vita a volte inutili, come la vita stessa, a volte belle, come il sogno ci insegna.
28 ottobre 2008
16 ottobre 2008
Le gambe di Ermione
Le gambe di Ermione,
la rivoluzione del pensiero,
il maniero delle fate rosa:
c'è qualcosa di te nell'aria
che si staglia sulle ali del cielo:
forse è l'essenza del volo
o forse sono io che sto solo
e rincorro l'mmaginazione
di un sogno lunghissimo,
delle gambe di Ermione.
la rivoluzione del pensiero,
il maniero delle fate rosa:
c'è qualcosa di te nell'aria
che si staglia sulle ali del cielo:
forse è l'essenza del volo
o forse sono io che sto solo
e rincorro l'mmaginazione
di un sogno lunghissimo,
delle gambe di Ermione.
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