30 aprile 2016

Se giocassi anche tu


Mi leggo la mano,
mi gioco una carta,
mi costruisco un castello
e penso a come sarebbe bello
se giocassi anche tu,
nel blu di questa notte
che il silenzio non scolora,
con una luna sola sola
a cercare compagnia
e con la mia fantasia
che straripa dalla bottiglia
formando una figura che somiglia a te;
mi leggo l'altra mano
ma non c'è un perchè:
quest'ora tarda
è una condanna planetaria
e tu sei manna dal cielo
che evapora nell'aria.

25 aprile 2016

Sfumature d'aprile


Parlano di libertà,
poi si resta qua,
inchiodati a banali condivisioni
a nomi di moda,
a gesta di cialtroni,
a festeggiare un aprile
senza fucile,
senza ragioni,
senza canzoni da partigiani
con l'illusione di essere sani,
democratici e filiformi,
con il livello estetico
spinto oltre l'asticella:
in effetti ovunque tu sia,
sei bella
e ovunque sia io
non grido,
solo sussurro,
dove le rondini fanno il nido,
dove si libera l'azzurro.